Fabio Palmerini è un giovane che non era fatto per lavorare in fabbrica. Così ha scelto di condurre la sua vita a contatto con la natura, creando dal nulla un azienda agricola, la "Contron di quà", in località Le Foci, sopra Longoio (Bagni di Lucca), dove ha raccolto una cinquantina di pecore, per lo più di razza massese e alcune bergamasche. Ad aiutarlo due fedeli bastardini, tipici cani da pastore, di nome Biondo e Rino. Ma come è nata in Fabio questa passione ? "Mio nonno Giovanni, di Gello - racconta - quando ero bambino mi portava sempre a vedere questi animali ed è stato lui a trasmettermi questa passione. Così mi sento libero, perchè faccio un lavoro che mi piace" Per il futuro sta regolarizzando un mini caseificio, "per produrre formaggio tipico, secondo le vecchie maniere dei pastori di un tempo, rigorosamente a latte crudo perché rimanga intatta tutta la qualità e la squisitezza derivante dal latte fresco - spiega - Sto inoltre riportando a frutteto dei castagneti abbandonati nelle zone di Montefegatesi e San Cassiano" Il ricordo della fabbrica, dove ha resistito solo una giornata e due ore, è lontano, la sua è stata una scelta di vita, anche se il lavoro è tanto faticoso. Anni fa riprese gli studi abbandonati per diplomarsi come perito agrario
