Dopo il ritrovamento della ricetta di BRUna e COstantino che ha dato origine al "Cioccolato Di BruCo", la ricerca e lo studio, da parte nostra, non si sono mai fermati. Seguendo la traccia iniziata dall'anice, gran curiosità ed attenzione sono state poste sia al reperimento di cacao di grande pregio, sia al loro abbinamento con le spezie. Come noto sin dal tempo degli Aztechi, il cacao, (Theobroma cacao), mai era consumato puro come, fra gli altri, afferma nel 1591 Juan de Cadenaz nel celebre libro, Las Problemas y Segretos Meravillos de las Indias: "Il cioccolato migliora notevolmente nel gusto con l'aggiunta d'aromi e spezie quali cannella, vaniglia e anice". Questo, da una parte conferma l'intuizione che ha portato alla realizzazione delle tavolette all'anice e ci ha spinto a sperimentare l'uso di cannella, vaniglia e peperoncino in combinazioni originali, sin qui poco consuete.
